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Facebook riorganizza i nostri ricordi per migliorare la user experience

Facebook riorganizza i nostri ricordi per migliorare la user experience
  • PublishedSettembre 12, 2017

Calano le condivisioni dei post personali e Facebook mette le mani nella nostra memoria.

Il segreto per essere sempre i migliori è quello di adattarsi ai cambiamenti e rispondere repentinamente a tutti i campanelli d’allarme. È per questo motivo che in casa Facebook gli aggiornamenti sono praticamente quotidiani e chiunque si occupi come noi di social media marketing sa bene che il social network più importante al mondo si evolve continuamente.

Per strano che possa sembrare, negli ultimi tre anni Facebook ha assistito ad un fenomeno abbastanza singolare e se da un lato i suoi utenti sono cresciuti superando la soglia dei 2 miliardi, dall’altro sono drasticamente calate le condivisioni dei post personali. In poche parole le persone postano con sempre meno frequenza fotografie e video che riguardano la propria vita. La risposta di Facebook alla “pigrizia” dei suoi utenti non si è fatta attendere e negli ultimi tempi, come avrete certamente notato, si sono moltiplicati i “promemoria” e gli “inviti” alla pubblicazione.

L’importanza dei contenuti personali

Proprio per combattere il calo delle pubblicazioni in Facebook e aumentare il numero di contenuti personali condivisi è stata data più centralità ai nostri ricordi e alla nostra storia personale. Grazie al lancio del suo nuovo aggiornamento, Facebook ha deciso di facilitare l’accesso ai momenti più significativi della nostra vita.

Il racconto che facciamo di noi stessi è infatti una parte molto importante della nostra identità e non è un caso che l’elemento principale del social di Menlo Park si chiami diario. Sin dalla sua introduzione, più di due anni fa, il servizio “On This Day”  che rievoca ciò che è accaduto negli anni precedenti è stato molto amato dal pubblico e Facebook ha capito che ci sono diversi tipi di ricordi e diversi modi di condividere e celebrare un avvenimento.

On this day Facebook

La riorganizzazione dei ricordi

Ad agosto 2017 Facebook ha deciso di fornire ai suoi utenti una nuova funzione del social network che categorizza i contenuti passati riorganizzandoli per mesi e stagioni per creare così delle vere e proprie storie da condividere con chi vogliamo. I ricordi della nostra estate oppure quelli riguardanti ad esempio il mese di gennaio, ci vengono ora mostrati nella sezione notizie ed è possibile condividerli con estrema facilità con le persone che vogliamo, escludendo e includendo chiunque.

Celebrare l’amicizia

Il nuovo aggiornamento ha dato anche maggiore rilevanza alle relazioni interpersonali con una serie di nuovi messaggi e notifiche che mostrano con maggiore precisione le azioni e le novità che riguardano i nostri contatti. Anche in questo caso Facebook ha ideato una serie di contenuti creati ad hoc per celebrare i traguardi significativi che riguardano la crescita dei nostri contatti e l’apprezzamento per i nostri post.

Aggiornamento Facebook

Ascoltare gli utenti

La grande sensibilità ai bisogni e alle esigenze degli utenti è uno dei grandi punti di forza del social di Mark Zuckerberg e l’implementazione del servizio “On This Day” è stata fatta proprio per aumentare il coinvolgimento e la condivisione dei contenuti. In questo momento, stando alle dichiarazioni del blog ufficiale, Facebook sta lavorando anche per proteggere i propri utenti dai ricordi spiacevoli con un adeguato sistema di filtri.

La crisi delle pubblicazioni all’interno di Facebook rappresenta una sfida molto ardua, anche perché sempre più persone stanno spostando la condivisione dei ricordi personali su Instagram, un social che riesce a trasmettere maggiore intimità e in cui le persone pensano di essere maggiormente al riparo. Mantenere gli utenti sulla propria piattaforma e fare in modo che essi si esprimano condividendo fotografie, video e le proprie preferenze, è l’obiettivo primario da raggiungere ad ogni costo. Fallire su questo punto potrebbe significare addirittura la fine, anche per un gigante come Facebook.

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mtncompany