Voucher per fiere per micro, piccole e medie imprese iscritte alla CCIAA di Napoli
La Camera di Commercio di Napoli finanzia, mediante voucher, la competitività delle micro, piccole e medie imprese attraverso la partecipazione a fiere internazionali tenutesi in Italia e all’estero, contribuendo così allo sviluppo del sistema economico locale.
Indice
Somma stanziata e contributo concedibile
La somma stanziata, derivante dall’incremento del 20% del diritto annuale, ammonta ad € 511.065,20, così ripartite per fiere a carattere internazionale di cui all’allegato indicato all’art. 1 comma 2 del presente Bando:
- €100.000,00 importo da destinare per le fiere regionali
- €200.000,00 importo da destinare per le fiere nazionali
- €211.065,20 importo da destinare per le fiere estere
A ciascuna impresa potrà essere concesso un contributo massimo non superiore ad €21.000,00 per la partecipazione ad un massimo di numero tre eventi fieristici, ivi inclusi quelli esteri. Non verranno prese in considerazione più di numero tre domande per ciascuna impresa, secondo l’ordine cronologico di arrivo, tra le tre tipologie individuate;
Il contributo concedibile non può superare €3.000,00 (tremila/00 euro) al netto di IVA, per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere regionali, €.4.500,00 (quattromilacinquecento/00 euro) al netto di IVA, per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere nazionali ed €7.000,00 (settemila/00 euro) al netto di IVA, per ogni istanza presentata per la partecipazione a fiere all’estero.
Come accedere ai contributi
Per avere diritto ai contributi di cui sopra è necessario che l’istante presenti una spesa minima ammissibile pari a €1.000,00 per le fiere regionali, ad €1.500,00 per le fiere nazionali, ed €2.000,00 per le fiere all’estero; al di sotto di tali importi minimi di spesa non sarà concesso alcun contributo.
Le istanze di ammissione al contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello on-line Contributi alle imprese, all’interno del sistema WEBTelemaco di Infocamere, a partire dalle ore 11,00 del 10 ottobre 2023 fino alle ore 20,00 del 10 novembre 2023.
Presentazione delle domande
A pena di esclusione, le richieste di voucher (ogni impresa deve presentare una domanda distinta per ciascuna richiesta di contributo per un massimo di tre domande, ossia per un massimo di n. tre partecipazioni fieristiche da scegliere tra le tre tipologie individuate all’art. 3, comprese quelle all’estero; ulteriori domande oltre la terza, non verranno prese in considerazione), devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, secondo le modalità temporali indicate nel sito web camerale. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al voucher.
L’invio della domanda può essere delegato a un intermediario abilitato all’invio delle pratiche telematiche, nel qual caso dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- modulo di procura per l’invio telematico (sottoscritto con firma autografa del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, acquisito tramite scansione e allegato, con firma digitale, valida, dell’intermediario);
- copia del documento di identità del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente.
A pena di esclusione, il MODULO BASE generato dal sistema, dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato.
ALLEGATI AL MODULO BASE, dovranno essere firmati digitalmente i seguenti modelli dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o con firma autografa in caso di presentazione della domanda tramite intermediario abilitato/procuratore, in tal caso lo stesso dovrà firmare tutta la documentazione con firma digitale:
- Modello di domanda, compilato in ogni sua parte;
- Preventivi di spesa e/o fatture, che devono essere redatti in euro e in lingua italiana o accompagnati da una sintetica traduzione e intestati all’impresa richiedente e dagli stessi si devono evincere con chiarezza le singole voci di costo (i preventivi di spesa dovranno essere predisposti su propria carta intestata da soggetti regolarmente abilitati – non saranno ammessi auto preventivi;
- Modello F24 relativo al versamento dell’imposta di bollo di € 16, come da fac-simile (salvo i casi di esenzione);
- Copia del DURC regolare in corso di validità alla data di presentazione o eventuale dichiarazione, sotto forma di autocertificazione, di esenzione dal rilascio del DURC;
- Eventuale F24 di regolarizzazione del diritto camerale.
Ai fini dell’accesso ai benefici previsti per le imprese in possesso del rating di legalità, dovrà essere allegato alla pratica telematica il modello di dichiarazione.
È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno pertanto gestite tutte le comunicazioni successive all’invio della domanda. L’indirizzo PEC deve essere riportato sia sulla domanda di contributo che sull’anagrafica della domanda telematica (webtelemaco) e deve essere coincidente. In caso di procura va, pertanto, indicato sul modulo di domanda il medesimo indirizzo PEC eletto come domicilio ai fini della procedura.
È obbligatoria l’indicazione dell’indirizzo PEC dell’azienda beneficiaria del contributo così come risulta da visura camerale, tramite cui verranno pertanto gestite tulle le comunicazioni successive all’invio della domanda. L’impossibilità accertata di contattare l’impresa a mezzo pec comporterà l’automatica decadenza della domanda di contributo.
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Se la tua azienda detiene questi requisiti e per saperne di più, compila il seguente form
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