Fondi per imprese turistiche, la digitalizzazione tra le spese ammesse
A partire dal 1 Marzo 2023 sarà possibile procedere con l’invio delle domande di accesso agli incentivi previsti dal FRI-Tur, fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo la cui finalità è di migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
Indice
Dotazione finanziaria
Promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia, il fondo conta su una dotazione finanziaria di 1 miliardo e 380 milioni di euro, che saranno concessi alle imprese turistiche nazionali per progetti di miglioramento dei servizi di ospitalità e di potenziamento della competitività delle attività ricettive.
Beneficiari
Alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale: sono questi i soggetti beneficiari della misura, ossia tutte le imprese che operano nel settore turistico che presentano piani di investimento medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro.
Spese ammissibili
Gli interventi da finanziare dovranno puntare principalmente sulla digitalizzazione, sulla riqualificazione energetica e antisismica e sulla sostenibilità. Eccoli nel dettaglio:
- digitalizzazione (tra cui ad esempio: reti wireless, sito web mobile-friendly, l’acquisto di software, attrezzature hardware, domotica e automazione, strumenti e servizi per la vendita diretta, web marketing, spazi pubblicitari per aumentare la visibilità, e altro);
- interventi di riqualificazione energetica e antisismica delle strutture;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria e risanamento conservativo (funzionali alla realizzazione degli interventi di cui ai primi due punti);
- acquisto di mobili e articoli di arredamento;
- realizzazione di piscine termali e attrezzature per le attività termali.
Agevolazioni
Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2023, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione Europea.
Sono previste due forme di incentivo:
contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento
Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.
Presentazione della domanda
La domanda può essere presentata dalle ore 12.00 del 1 marzo 2023, fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2023. La documentazione necessaria è scaricabile da questo link https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/modulistica
Per la digitalizzazione della tua impresa turistica rivolgiti a esperti del settore. Grazie ai nostri servizi di comunicazione, web marketing e pubblicità raggiungi le persone giuste, nel posto giusto e fai volare nuovi clienti verso la tua destinazione!
Compila il form e fissiamo un appuntamento